Rimozione Eternit Pozzo d’Adda: Preventivi e sopralluoghi gratuiti. Consulenza per censimento e valutazione dei rischi per l’amianto di condomini e case private. Rimozione sicura e a norma di legge Amianto Eternit a Milano.

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Eseguiamo i seguenti servizi di Rimozione Eternit Pozzo d’Adda:

Servizio di rimozione Amianto
Smaltimento Eternit
Rimozione Eternit
Recupero Amianto
Recupero Eternit
Smaltimento Amianto
Coperture
Rifacimento Tetti
Eternit da smaltire
Amianto da smaltire

SERVIZIO DI RIMOZIONE AMIANTO

SMALTIMENTO ETERNIT

RIMOZIONE ETERNIT

RECUPERO AMIANTO

RECUPERO ETERNIT

SMALTIMENTO AMIANTO

COPERTURE

RIFACIMENTO TETTI

ETERNIT DA SMALTIRE

AMINATO DA SMALTIRE

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Servizio di bonifica e Rimozione Eternit Pozzo d’Adda

La Rimozione Eternit Pozzo d’Adda è resa obbligatoria dalla legge, dopo il divieto all’uso di questo materiale considerato tossico e altamente pericoloso nei confronti della salute e dell’ambiente. L’eternit è costituito da amianto mescolato ad una base cementizia, e utilizzato in passato per la realizzazione di dettagli architettonici, strutture isolanti, pannelli, rivestimenti, coibentazioni, canne fumarie, tubature, serbatoi e molti altri elementi, grazie alle sue doti di isolante termico e ignifugo. Molto diffuso soprattutto negli anni Sessanta, l’eternit costituiva un materiale economico, leggero, dalle alte prestazioni tecniche e praticamente indistruttibile. L’amianto, dal quale si ottiene questo materiale, è un minerale fibroso che, anche se inglobato in una struttura compatta, tende a sfaldarsi e a diffondersi nell’aria, con il risultato di inquinare l’ambiente e di provocare seri e gravi danni alla salute. Le fibre di amianto, una volta inalate, penetrano nei polmoni, dove talvolta vengono eliminate, ma spesso si fissano, provocando patologie gravi e letali, come l’asbestosi e alcune forme di tumore. Nella maggior parte dei casi, si tratta di malattie che portano alla morte, poiché si manifestano molti anni dopo l’inalazione delle fibre, quando ormai il decorso ha raggiunto un grado incurabile.

Il divieto ad utilizzare l’amianto e l’obbligo alla rimozione

Nel periodo in cui non si era a conoscenza dei pericoli legati all’uso dell’amianto, il materiale si era diffuso enormemente, soprattutto in merito alle sue doti isolanti, alla leggerazza e al basso costo. Dal 1992, dopo averne accertata la tossicità, e la responsabilità nei confronti di malattie professionali a esito maligno, l’amianto, l’eternit e i vari derivati sono stati vietati completamente, con l’obbligo di eliminare, o di rendere innocui, le strutture in cui fosse già presente. Edifici e infrastrutture in cui sono presenti elementi in amianto devono essere segnalati, e trattati di conseguenza, provvedendo ad operazioni di bonifica con tecniche diverse, in relazione alle caratteristiche del luogo. Per procedere adeguatamente alla Rimozione Eternit Pozzo d’Adda, è necessario ricorrere ad un’azienda specializzata, dotata di strumenti e mezzi idonei a trattare un materiale estremamente tossico come l’amianto. I manufatti in amianto cemento ed eternit, tendono a sfaldarsi e a diffondere nell’aria le fibre, con il rischio di essere inalate dalle persone, ma anche di contaminare l’acqua e il terreno. Allo smantellamento di una struttura in amianto può seguire lo smaltimento in discariche autorizzate, utilizzando mezzi di trasporto certificati e imballaggi idonei, che evitano la dispersione delle fibre. Prima di decidere la procedura, i tecnici provvedono ad effettuare un primo sopralluogo, valutando se rimuovere il materiale tossico, o bonificare l’area con tecniche differenti.

Smaltimento in discarica o isolamento

Prima di procedere con un intervento di bonifica, è importante prestare attenzione ad alcuni parametri molto importanti. Prima di tutto, è necessario verificare le competenze degli operatori prescelti, che devono essere in possesso delle certificazioni necessarie per operare in ambienti dove sono presenti materiali tossici e dannosi per la salute e per l’ecosistema. E’ molto importante che l’azienda addetta alla Rimozione Eternit Pozzo d’Adda sia in grado di valutare correttamente il livello di rischio della struttura su cui deve intervenire, e di mettere in sicurezza le persone che si trovano nelle vicinanze. Per quanto riguarda lo smaltimento e il trasporto in discarica, devono essere utilizzati solo mezzi di trasporto idonei a questo tipo di prodotti, e imballaggi a norma di legge, che non provochino, la fuoriuscita di fibre tossiche. Quando non è possibile rimuovere l’intera struttura, i pannelli in amianto vengono isolati con materiali che permettono di utilizzare un edificio senza alcun rischio. Tuttavia, sarà compito degli operatori tecnici, quello di apporre un avviso per segnalare la presenza di eternit o di amianto, qualora in futuro venissero effettuate operazioni di ristrutturazione o di demolizione.

Rimozione delle coperture e delle lastre coibentate

Uno dei casi tipici di Rimozione Eternit Pozzo d’Adda riguarda le coperture, i tetti e le lastre coibentate installate per isolare un edificio dalle infiltrazioni di freddo. L’amianto possiede ottime doti termoisolanti, e per lungo tempo è stato utilizzato proprio per questo, dall’inserimento di strati isolanti nei sottotetti, alla realizzazione di tettoie di capannoni e strutture industriali. Oggi, con il divieto di utilizzare questo materiale e l’obbligo di rimuoverlo, è necessario provvedere alla Rimozione Eternit Pozzo d’Adda con funzione di copertura, e alla sostituzione con un materiale isolante attualmente in uso, al fine di bonificare la zona e al contempo poter contare su eccellenti performance di coibentazione e isolamento termico. La sostituzione delle coperture in amianto si rende necessaria sia per gli ambienti residenziali, sia per le officine e i magazzini dove è ancora presente questo tipo di materiale, ormai da tempo vietato dalla legge. E’ importante informarsi preventivamente, richiedere un preventivo e rivolgersi ad un’azienda certificata, poiché in molti casi la rimozione e sostituzione delle coperture in eternit comporta una serie di incentivi e di agevolazioni fiscali, che possono essere anche molto vantaggiosi, considerando il successivo miglioramento delle doti di efficienza termica del fabbricato.

Confinamento delle strutture contenenti amianto

Come si è detto, in alcune situazioni è impossibile provvedere alla Rimozione Eternit Pozzo d’Adda, e si rivela necessario utilizzare tecniche alternative. tra cui quella del confinamento. Con questa definizione si intende una bonifica che consiste nel rivestire l’amianto con una barriera protettiva, di solito un rivestimento rigido, che rende la struttura più solida e resistente, ed evita il fuoriuscire delle fibre di amianto nell’aria. E’ una tecnica molto diversa dell’incapsulamento, in quanto il materiale isolante è rigido, e non consiste in una schiuma o in un rivestimento in materiale poliuretanico, ma nella realizzazione di un vero e proprio guscio protettivo nei confronti del materiale potenzialmente inquinante. I vantaggi di questo tipo di tecniche consistono prevalentemente nell’evitare lo smantellamento completo della struttura in eternit, e il relativo trasporto in discarica. Tuttavia, considerando che il materiale dannoso è comunque presente, si rivela necessario pianificare, dopo l’intervento, una serie di controlli periodici per accertarsi che la copertura protettiva delle lastre in eternit sia in ottimo stato e non presenti crepe o difetti. Molto spesso, il confinamento non viene considerato una soluzione definitiva, ma un intervento temporaneo, in attesa della rimozione totale e dello smaltimento.

Servizi di Bonifica, Rimozione e Smaltimento Amianto (Eternit) Milano e Provincia. Rimozione Eternit Pozzo d’Adda per consulenza per censimento e valutazione dei rischi per l’amianto di condomini e case private.